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La Nostra Storia

La serie di film di Harry Potter si è stabilita a Leavesden per oltre dieci anni. Siccome i film sono stati realizzati quando la pubblicazione dei libri era ancora in corso, il team di produzione ha conservato numerosi set, articoli di scena e costumi che erano stati creati appositamente per i film nel caso in cui si fossero resi necessari più avanti nella serie.

Una volta finite le riprese di “Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2”, nel 2010, il team di produzione si è ritrovato con un tesoro di migliaia di splendide creazioni elaborate, molte delle quali non sarebbero state conservate in una produzione normale.

Il team dietro al Warner Bros. Studio Tour London – The making of Harry Potter voleva conservare ed esporre questi articoli, costumi e set leggendari per permettere ai fan di Harry Potter di vivere in prima persona la magia della realizzazione dei film. Molti degli attori e membri dello staff originali sono tornati per riallestire i set e registrare i ricordi delle riprese, finché il 31 marzo 2012 lo Studio Tour ha aperto le porte al pubblico.

Situato accanto agli studi cinematografici dove sono stati realizzati tutti gli otto film di Harry Potter, lo Studio Tour offre ai visitatori l’opportunità unica di esplorare due teatri di posa e un backlot pieni di set originali, creature in animatronica ed effetti speciali sorprendenti.

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HARRY POTTER E LA PIETRA FILOSOFALE


Still from Harry Potter and the Philosopher's Stone with Harry and Hagrid

Le riprese di “Harry Potter e la Pietra Filosofale” sono iniziate venerdì 29 settembre 2000. La Sala Grande è stata uno dei primi set a essere costruiti: uno spazio vasto e imponente in grado di ospitare più di 400 bambini. In seguito è diventato uno dei set principali della saga, tanto che è comparso in sette film di Harry Potter (è assente in “Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 1”). Ora è un ospite fisso dello Studio Tour, pronto a essere esplorato dai visitatori.

Alle pareti della Sala Grande sono affisse numerose torce (tutte perfettamente funzionanti) che rappresentano le quattro case di Hogwarts: Grifondoro, Corvonero, Serpeverde e Tassorosso. Dietro al tavolo degli insegnanti si trova un elaborato Segnapunti delle Case, uno splendido meccanismo creato per il primo film. Ciascuna delle sue clessidre contiene migliaia di perline di vetro, che si dice siano andate quasi esaurite in tutto il paese!

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HARRY POTTER E LA CAMERA DEI SEGRETI


Still from Harry Potter and the Chamber of Secrets with Harry dueling

La produzione di “Harry Potter e la Camera dei Segreti” è iniziata lunedì 19 novembre 2001, solo tre giorni dopo l’uscita in inglese del primo film di Harry Potter.

In questo capitolo il pubblico fa la conoscenza dell’elfo domestico Dobby. Rob Bliss, del reparto artistico degli Studi di Leavesden, era incaricato di idearne l’aspetto, mentre il responsabile degli effetti delle creature Nick Dudman e la sua squadra hanno creato un incredibile modellino per offrire al cast qualcosa con cui interagire sul set. L’intero processo ha richiesto tre mesi. Il Dobby definitivo che compare nei film è stato creato in CGI (immagini generate al computer).

Il leggendario set dello studio di Silente è stato il primo ideato e realizzato per questo film. L’ufficio è circondato da una grande collezione di libri che, in verità, sono per la maggior parte elenchi del telefono rivestiti di pelle!

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HARRY POTTER E IL PRIGIONIERO DI AZKABAN


Still from Harry Potter and the Prisoner of Azkaban with Hermonie, Ron and Harry looking out a window

Le riprese di “Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban” sono iniziate agli Studi di Leavesden lunedì 24 febbraio 2003.

Uno degli elementi scenici più difficili da creare è stato il Nottetempo, che ha esordito in questo film: gli spettatori vedono l’autobus che porta Harry per le strade di Londra. Nonostante i suoi tre piani, il mezzo non è stato realizzato in CGI, ma è davvero andato in giro per Londra. Questo ha richiesto un’attenta pianificazione: l’autobus è stato appositamente costruito utilizzando componenti dei bus a due piani per crearne uno a tre piani. Vista l’altezza del mezzo, il percorso all’interno di Londra è stato studiato con attenzione: i ponti erano fuori discussione, ovviamente!

Questo film ha anche visto la prima apparizione dei Dissennatori. Il regista Alfonso Cuaron e il produttore David Heyman hanno tentato vari metodi per dare l’impressione che i Dissennatori fluttuassero in aria. All’inizio hanno chiamato sul set dei burattinai per manovrare dei grandi pezzi di stoffa in una vasca piena d’acqua e far così sembrare che i Dissennatori volassero. Alla fine, però, questo effetto è stato creato in post-produzione attraverso gli effetti visuali.

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HARRY POTTER E IL CALICE DI FUOCO


Still of Harry from Harry Potter and the Goblet of Fire

Le riprese di “Harry Potter e il Calice di Fuoco” sono iniziate martedì 4 maggio 2004.

Negli studi è stata installata una vasca d’acqua gigante per filmare le scene subacquee del Torneo Tremaghi. È la vasca di ripresa subacquea più grande d’Europa: può contenere oltre due milioni di litri d’acqua.

Durante le riprese, Daniel Radcliffe ha passato così tanto tempo sott’acqua da guadagnarsi una licenza da sub PADI. Si sono a lungo sperimentati vari modi per far sembrare che l’attore avesse le mani palmate. Alla fine quest’effetto è stato realizzato usando dei collant sottilissimi che Daniel ha dovuto indossare sulle mani e sulle braccia!

Per questo film, la squadra di effetti speciali di John Richardson ha costruito un drago Ungaro Spinato completamente funzionante che sputava fuoco grazie a un lanciafiamme da 10 metri. Alla fine i produttori hanno deciso di affidare la creazione dei draghi alla squadra di effetti visuali, ma in occasione della prima londinese del film il drago ha occupato il posto d’onore a Leicester Square.

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HARRY POTTER E L’ORDINE DELLA FENICE


Still of Dumbledore

Le riprese di “Harry Potter e l’Ordine della Fenice” sono iniziate lunedì 6 febbraio 2006.

In questo film si vede per la prima volta il Ministero della Magia. Si tratta del set più grande realizzato per i film di Harry Potter: l’Atrio poteva contenere 50 autobus londinesi, e ci sono volute 22 settimane per costruirlo. I creatori si sono ispirati all’architettura vittoriana di Londra, soprattutto per le tegole, che sembrano originali ma sono in realtà fatte di pannelli di fibra MDF!

Il quinto film ha anche visto il primo set completamente in blue screen: la Stanza delle Profezie è infatti stata girata interamente con questa tecnica.

Per decorare i piatti nell’ufficio di Umbridge sono stati filmati quaranta teneri gattini, che poi sono stati adottati da padroni ignari dei loro esordi da star.

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HARRY POTTER E IL PRINCIPE MEZZOSANGUE


Still of Malfoy from Harry Potter and the Half Blood Prince

La lavorazione del sesto film, “Harry Potter e il Principe Mezzosangue”, è iniziata lunedì 24 settembre 2007.

Durante le riprese Rupert Grint ha compiuto 21 anni e lo staff ha festeggiato nella mensa dello studio con un party a tema “bambini”.

In questo film un modellino della Tana è stato dato alle fiamme e distrutto. In seguito tutta la parte interna del set (dentro e fuori) è stata ricostruita e riallestita nel backlot dello studio per gli ultimi film. Le pareti annerite sono state imbiancate con uno strato di calce e, ovviamente, il set ha mantenuto tutti i tipici tocchi dei Weasley.

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HARRY POTTER E I DONI DELLA MORTE – PARTI 1 E 2


Still of Harry from Harry Potter and the Deathly Hallows

Le riprese di “Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 1” sono iniziate martedì 19 febbraio 2009, e il secondo capitolo, “Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2” è stato filmato appena ultimato il primo.

Ci sono voluti cinque camion da 32 tonnellate di polistirene per creare tutte le macerie derivanti dalla distruzione di Hogwarts alla fine dell’ultimo film.

Durante le riprese dell’intera saga, Daniel Radcliffe ha usato 160 paia di occhiali e 70 bacchette. Nei dieci anni delle riprese, agli studi di Leavesden è stata creata l’incredibile quantità di 588 set.